Lo scorso 9 luglio ci siamo esibiti ad Amatrice in qualità di ospiti conclusivi di un motoraduno.
Questa trasferta ci incuriosiva molto, perché non ci era mai capitato di suonare in una manifestazione di quel tipo, perché sarebbe stata una delle rarissime occasioni nelle quali avremmo suonato in pieno giorno e perché nessuno di noi, fino ad allora, aveva mai visitato Amatrice.

Come in tutti i concerti in trasferta ce la siamo gustata appieno, dal mattino alla tarda serata, perché le trasferte includono momenti che nelle tradizionali esibizioni a Roma non si possono vivere: il viaggio, il cazzeggio in automobile, le soste per il caffè nei paesini che si incontrano lungo la strada, la possibilità di conoscere nuovi luoghi e soprattutto la curiosità di suonare davanti ad un pubblico che non ti conosce.
Quel giorno, prima, durante e dopo il concerto abbiamo avuto la fortuna di visitare una splendida cittadina, un borgo medievale tra i più belli d’Italia, meritevole di una fama che va ben oltre la “semplice” ricetta degli spaghetti all’amatriciana, al punto da congedarcene con la promessa di tornarci più in là per una gita domenicale, svincolati da impegni “professionali”.
Quel giorno abbiamo incrociato sguardi, scambiato chiacchiere, battute e sorrisi con tante persone “nuove”.
Quel giorno abbiamo conosciuto R. ed A., due ragazzi (marito e moglie) che con il loro preziosissimo aiuto, generoso, totalmente disinteressato e per nulla scontato ci hanno risolto un inconveniente tecnico molto grave, mettendoci a disposizione l’accessorio fondamentale di uno strumento senza il quale non sarebbe stato possibile suonare. Una generosità probabilmente dettata anche dalla passione comune per la musica che traspariva dalle decine di foto, libri e dischi che abbellivano la vetrina e gli scaffali della loro attività commerciale (che invece con la musica non aveva a che fare), proprio sul corso di Amatrice.

Soltanto un mese e mezzo dopo ci siamo svegliati con la terribile notizia del sisma: noi della band in quel periodo vacanziero eravamo sparsi per l’Italia, ma le catastrofiche immagini degli stessi posti che pochi giorni prima avevamo visitato, la sofferenza ed il dolore di quelle persone ci hanno portato in maniera del tutto spontanea a scriverci ed a condividere fin dalle prime ore di quel 24 agosto l’idea di voler fare qualcosa a nome della band, qualcosa che andasse al di là delle rispettive iniziative individuali…

Abbiamo quindi deciso, nel nostro piccolo, di dedicare alle popolazioni colpite da quel terremoto l’edizione 2017 del «LigaParty», devolvendo loro l’incasso della serata: negli ultimi mesi ci siamo dedicati alla ricerca della location più adatta e soprattutto dell’organizzazione alla quale affidare i proventi della serata, quella che più ci ispirasse dal punto di vista della serietà e dell’affidabilità, per ridurre al minimo il rischio che i fondi raccolti grazie alla generosità e gli sforzi di tanta gente potessero rimanere bloccati nei meandri della burocrazia, o peggio ancora, perdersi per sempre. La nostra scelta è quindi ricaduta sul gruppo di volontari «Faglie Attive – Amici di Amatrice», perché sono la cosa più vicina alla concretizzazione della frase “Preferisco portarglieli io di persona” che molto spesso si pronuncia in occasioni del genere, quando si vorrebbe dare un aiuto concreto ma si ha paura che questo possa finire in mani diverse da quelle desiderate.

Questa lunga premessa per dirvi che stiamo lavorando come mai abbiamo fatto prima per preparare un Evento all’altezza dello scopo finale, uno Spettacolo che non sia un semplice concerto in teatro, ma molto di più. Vogliamo fare in modo che questa edizione del «LigaParty» possa rimanere per tanto tempo negli occhi di chi vi parteciperà, anche perché ci sembra giusto nei confronti di un pubblico che a differenza delle nostre esibizioni tradizionali stavolta dovrà pagare un biglietto d’ingresso, seppur destinato ad una causa benefica.

Nelle prossime settimane pubblicheremo in questa pagina aggiornamenti sull’evento e sulle modalità di prenotazione ed acquisto dei biglietti.
Nel frattempo segnate la data del 21 maggio sul vostro smartphone, sul cloud, sull’agenda o sul calendario…noi vi aspettiamo lì!

«LigaParty 2017» per AMAtrice
Domenica 21 Maggio 2017
Teatro “San Luca”
Via Renzo da Ceri, 136
Roma (zona Prenestino-Pigneto)
Ore 17.00